CityHACK: Catania apre le porte alla Smart City
Entusiasmo, tanti progetti e la voglia di continuare a mettersi in gioco per realizzare il futuro.
Così si è concluso CityHACK, il primo hackathon realizzato a Catania, dal 5 al 7 luglio scorsi, nell’ambito di The Future of the City, il progetto nato dalla partnership fra tree e TIM WCAP per creare e sviluppare progettualità e cooperazione sui temi della Smart City.
Elementi che certamente non sono mancati durante il CityHACK. Trenta ore, sul format dei treehack, hackathon disegnati e organizzati da tree, in cui sviluppatori, designer e appassionati di business e marketing si sono messi in gioco per realizzare soluzioni innovative sulle due challenge lanciate: Mobility e Safety, temi fondamentali per la smart city del futuro.
Una maratona iniziata ufficialmente il pomeriggio di giovedì 5, subito dopo un altro importante evento che ha arricchito la giornata nell’acceleratore TIM WCAP di Catania: l’inaugurazione del Business Innovation Center, un experience center TIM e Huawei in cui trovare e testare avanzate tecnologie legate all’IoT.
Dopo la composizione dei team e l’approfondimento delle challenge, i 50 partecipanti all’hackathon, suddivisi in 10 team multidisciplinari, hanno affrontato la prima sfida: pensare la soluzione da realizzare nelle successive 30 ore. A supportarli in questo compito, e durante tutti e tre i giorni, i mentor di tree affiancati dagli esperti di TIM OPEN e JOL Catania, i due partner tecnici dell’evento che hanno messo a disposizione degli sviluppatori le API, strumenti indispensabili per lo sviluppo di software e applicazioni.
Soluzioni tecnologiche innovative ma anche pitch, grafiche e presentazioni sono stati i criteri che la giuria – composta da Antonio Perdichizzi (CEO di tree), Ilaria Potito (Responsabile TIM WCAP) e Giacomo Biraghi (esperto internazionale di strategie urbane) – ha preso in esame per valutare, sabato mattina, i progetti e decretare i vincitori dei premi messi in palio.
Ad aggiudicarsi il primo premio (3.000 Euro in buoni Amazon) il progetto CTransport, un sistema, basato su app mobile, che permette, una volta scelta la tratta da percorrere e il mezzo da utilizzare, di acquistare il biglietto dei mezzi pubblici pagando solo per l’effettivo tempo impiegato per il percorso, ottimizzando così la spesa e incoraggiando l’acquisto del titolo di viaggio.
Il secondo premio (2.000 Euro in buoni Amazon) è stato assegnato a Flametrics, suite web e mobile che, grazie all’integrazione con sensori e tecnologie IoT, analizza, monitora e prevede gli incendi utilizzando big data analysis e machine learning.
Tre giornate intense ma che hanno rappresentato, per tutti i partecipanti, il vero spirito di un treehack, fatto di lavoro ma anche di confronto, condivisione, crescita e creatività messi, in questa occasione, al servizio di sfide che riguardano l’intero territorio.
Per questo, particolarmente importante è stato il coinvolgimento degli attori con i quali perseguire il cambiamento: oltre ai partner TIM e Huawei e al Comune di Catania e AGiD, che hanno patrocinato il CityHACK, fondamentale è stato l’apporto delle community. Tante realtà che hanno supportato e affiancato con entusiasmo questo evento di innovazione in Sicilia.