Urban Thinkers Campus. A Catania il turismo si innova con la contaminazione
Talento, innovazione e impatto sociale al servizio del settore turistico. È stato questo il filo conduttore del Catania Urban Thinkers Campus, l’evento organizzato da tree e TIM WCAP, dal 5 al 7 luglio nel capoluogo etneo, per discutere sull’importanza e sull’evoluzione del settore e offrire opportunità di innovazione grazie a confronti e un hackathon di 30 ore.
Seguendo il format degli Urban Thinkers Campus, ideati dal World Urban Campaign delle Nazioni Unite, gli spazi di TIM WCAP Catania sono stati animati da tavole rotonde, momenti tematici e incontri con speaker d’eccezione. Il tutto organizzato nell’ambito del progetto “The Future of the City”, lanciato in partnership fra tree e TIM WCAP per supportare la crescita del territorio promuovendo lo sviluppo digitale e le nuove soluzioni per le Smart City. Inoltre la manifestazione rientra tra le attività del progetto europeo di cooperazione Italia-Malta ENISIE, che mira a creare un ecosistema favorevole allo sviluppo di social business nell’area del Mediterraneo.
La giornata dal 6 di luglio è stata ricca di eventi. Con la sessione plenaria “La Città del Futuro” che ha visto la partecipazione di ospiti internazionali, associazioni, startup e giovani talenti, che si sono confrontati su temi quali: le città sostenibili e intelligenti, le innovazioni normative in tema di impresa sociale e le misure di finanziamento per le imprese del sud. Moderata da Mirko Viola, (Business & Community Development Manager tree), la plenaria è stata arricchita dagli interventi di Antonio Perchizzi (CEO e Founder di tree), Patrizia Rizzi (Invitalia), Roi Chiti (Leader Global Advocacy Platforms Advocacy and Partnerships Branch UN-Habitat), Joseph Sammut (CEO Malta Enterprise), Mauro Pace Parascandalo (Executive Director del Malta Council for the Voluntary Sector) e Rosario Sapienza (Impact Hub Siracusa).
In quest’occasione è stata presentata da Michele Spalletta (coordinatore, per la capofila tree, del progetto europeo) la piattaforma online Koinè, uno degli obiettivi del programma ENISIE per facilitare le connessioni tra realtà del mediterraneo. Il progetto europeo è stato al centro anche dell’attività pomeridiana che ha permesso a realtà innovative siciliane di presentarsi e confrontarsi con i partner maltesi.
Un ruolo di primo piano è stato occupato dal TourismHack, la competizione di idee tra giovani talenti che è andata in scena durante tutta le tre giorni. Un vera e propria maratona dell’innovazione durante la quale più di 50 partecipanti, tra sviluppatori, designer, esperti e appassionati di business e marketing hanno provato a rispondere ad una delle due challenge lanciate: “Tourism Mobility”, per migliorare l’accessibilità ai luoghi di interesse dei turisti; “Retail & Customer Journey”, per agevolare i visitatori durante le loro esperienze di acquisto e migliorare la loro esperienza turistica.
Al termine della maratona la giuria, composta da esponenti di TIM-Jol Catania (Marco Sapienza), UN-Habitat (Roi Chiti), Malta Enterprise (Joseph Sammut), Malta Council for Voluntary Sector (Mauro Pace Parascandalo) ed Impact Hub Siracusa, ha decretato vincitori della competizione che hanno portato a casa un montepremi complessivo di 10mila euro in buoni Amazon:
– Unni Emu, la soluzione digitale che permette l’incontro tra i “solo traveller” e le persone del luogo fondata su un meccanismo di gamification: più luoghi vengono visitati più si accumulano punti spendibili presso negozi convenzionati.
– Nico, l’app ideata per offrire a non vedenti ed ipovedenti una guida interattiva che comunica grazie ad appositi comandi vocali.
– Snapack, la piattaforma online per inviare souvenir ed altri prodotti acquistati in viaggio direttamente a casa, prenotando la spedizione direttamente nel negozio.
Premi speciali anche per HoraVision e Site che potranno usufruire dei servizi di supporto all’internazionalizzazione del progetto ENISIE oltre che parteciperanno al Malta Innovation Summit, in programma dal 9 all’11 ottobre prossimi.
Leggi l’articolo delle Nazioni Unite dedicato al nostro Hackathon!