#EUvsVirus: il bootcamp in preparazione all’hackathon europeo
Un hackathon per far germogliare le migliori idee innovative da utilizzare nella lotta contro il coronavirus. #EUvsVirus – in programma da venerdì 24 a domenica 26 aprile 2020 – è stato lanciato dalla Commissione Europa grazie anche al supporto del Parlamento Europeo. Tutti i paesi membri sono stati coinvolti in un evento streaming continentale per raccogliere i progetti e gli spunti più interessanti. Per prepararsi a questo appuntamento, in Italia, sabato 18 aprile Cariplo Factory ha organizzato un bootcamp in collaborazione con Hack for Italy e tree a cui hanno partecipato 80 iscritti.
Quasi venti relatori si sono alternati in una live nata per ispirare candidature all’hackathon #EUvsVirus della Commissione Europea. Nel corso del bootcamp i partecipanti hanno innanzitutto scoperto quali sono gli obiettivi di questo progetto europeo nella lotta contro il Covid 19 per poi ricevere dagli esperti alcuni consigli e spunti utili per vincere un hackathon. Il focus del bootcamp è stato lo sviluppo e il consolidamento di idee e progetti innovativi nell’ambito della challenge Social & Political Cohesion, una delle cinque aree tematiche di #EUvsVirus. Tra gli iscritti molti gli esperti di coding e ingegneria biomedica. Al bootcamp hanno partecipato anche 10 startup con progetti già avviati.
Il bootcamp si è concentrato sulla presentazione della propria idea, fase imprescindibile in un hackathon: il workshop Pitch Stop è servito agli iscritti proprio a capire qual è la strada migliore per realizzare un pitch efficace e convincente. Grazie al supporto tecnico di tree, la giornata si è rivelata un’ottima opportunità per prepararsi all’appuntamento di #EUvsVirus, nel quale tutta Europa ha dato dimostrazione di unità e di sana competizione per un obiettivo comune.
Tra le migliori idee partorite durante l’evento in streaming citiamo quella di Intercetto, un’app di telemedicina grazie alla quale il paziente resta in contatto con medici specialisti di Centri cardiovascolari capaci di monitorare i pazienti a distanza o di porre indicazioni all’intervento. In ambito education è stata messa a terra l’idea di un software scolastico innovativo e interattivo per bambini e insegnanti: una sorta di taccuino elettronico in cui i bambini possono svolgere i compiti assegnati dall’insegnante con l’aiuto di diversi strumenti. Infine, per quanto riguarda l’ambito di intrattenimento e informazione, il bootcamp ha discusso anche della digitalizzazione per over 60 e per fasce più deboli tramite video in tv, con canali tematici personalizzati.
L’organizzazione del bootcamp del 18 aprile è il contributo che Fondazione Cariplo, Hack for Italy e tree hanno dato a #EUvsVirus, un progetto europeo che ha messo al centro le competenze e l’innovazione per mettersi al servizio delle persone costrette in stato di quarantena o isolamento attraverso una serie di iniziative sociali e politiche.