Nel corso della Milano Digital Week 2020 – andata in onda soltanto online, per la prima volta – tree ha concluso con successo una maratona di otto hackathon realizzati in collaborazione con altrettanti partner per trovare le migliori idee e i progetti più interessanti sulle sfide del futuro. Il tema di HACK for Goals, di cui tree è stato technical partner, è stato l’Agenda 2030 dell’ONU con i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile che i partecipanti hanno declinato in diversi settori, dalla parità di genere al diritto alla salute fino alla tutela dell’ambiente. Tra il 26 e il 28 maggio l’evento multi hackathon ha coinvolto 113 team che hanno lavorato per 202 ore complessive alle sfide del futuro in una modalità di collaborazione tutta digitale, dimostrando quanto questi appuntamenti possano funzionare anche su piattaforme online senza risparmiare sui contenuti e sul coinvolgimento dei team.

Ad HACK for Goals si sono iscritti in 800 (57% maschi/43% femmine, età media 29 anni) per accogliere le sfide del futuro e mettersi alla prova con le proprie competenze in tanti settori. Marketing, engineering, tecnologia e coding, ma anche design, UX, UI, fino alle scienze umane, sociali e giuridiche, così come i settori di scienze, ambiente, salute ed ecologia. Tutto questo è stato il bagaglio di conoscenze dei partecipanti che si sono confrontati con 57 mentor e 48 giudici. Open innovation a cui le aziende partner hanno guardato con grande interesse per capire come colmare gap e raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile fissati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. La UN SDG Action Campaign ha infatti patrocinato l’evento.

HACK for Goals: il programma

In ordine sparso, l’hackathon in collaborazione con Accenture ha affrontato la cruciale tematica della parità di genere, assegnando ai partecipanti il compito di studiare soluzioni che aprano le porte delle aziende alle donne e alla loro professionalità. Valorizzazione di tutti, così come inclusione e lotta contro ogni forma di discriminazione. Grazie alla partnership di tree si è tenuto anche un hackathon verticale sul tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici: con BlackRock HACK for Goals si è occupato dell’obiettivo 13 dell’Agenda 2030. I partecipanti si sono concentrati sulla realizzazione di strumenti e servizi data driven. Per diffondere consapevolezza sull’emergenza climatica occorrono le informazioni e dati chiari e accessibili e infatti l’hackathon si è concentrato sul mostrare come questo problema impatti su investimenti e stili di vita.

Il programma di HACK for Goals alla Milano Digital Week 2020 ha dedicato un evento al tema della comunicazione e della sicurezza online, mai così attuale dopo l’impennata dello smart working. Con il partner Cisco i partecipanti hanno dovuto ideare soluzioni innovative per rendere sicure le comunicazioni da remoto, tutelando la privacy e rendendo le esperienze più immersive e coinvolgenti. Il mondo del lavoro sta cambiando e le tecnologie a disposizione sono indispensabili per migliorarlo.

Tra gli obiettivi dello sviluppo sostenibile fissati dall’ONU c’è anche quello legato all’innovazione e alle infrastrutture. Con tree HACK for Goals ci ha dedicato un hackathon, ragionando sulle città del futuro e sulle tecnologie indispensabili. Fastweb è stato partner di un evento che ha pensato alle migliori soluzioni innovative per offrire servizi migliori e di valore in tanti campi. Dalla salute all’ambiente, dai trasporti all’energia. Le smart city passano da una tecnologia intelligente human centred.

HACK for Goals ha dedicato uno degli otto hackathon della Milano Digital Week alla salute e alle opportunità offerte dalla tecnologia. Con il partner Novartis i partecipanti hanno studiato l’applicazione di medical device wearable capaci di monitorare lo stato di salute delle persone con patologie gravi. L’apporto delle soluzioni tech in questo ambito è fondamentale: ci sono anche l’Internet of Things e la gamification capaci di migliorare la vita dei pazienti e delle famiglie.

A completare il programma di HACK for Goals ci sono stati gli obiettivi sulla scuola, sull’efficienza energetica e sull’energia pulita. Per quanto riguarda l’istruzione, il settore forse più rivoluzionato dall’emergenza pandemia, il percorso di scuola digitale e di e-learning necessita di strumenti ancora più inclusivi e utili per alunni e insegnanti. Con il partner Open Fiber, tree ha sfidato i partecipanti a trovare le migliori soluzioni per sfruttare le potenzialità della fibra ottica in chiave di education, guardando sia all’apprendimento online sia allo smart working.

Con tree e il partner Pulsee è andato in scena l’hackathon per trovare soluzioni che taglino l’emissione di gas a effetto serra. Pur stando a cuore a moltissime persone, la tutela dell’ambiente potrebbe fare passi avanti grazie a strumenti in grado di fotografare l’impatto di ciascuno sul pianeta, rendendoci più consapevoli e responsabili. Infine, HACK for Goals ha visto la partnership anche di Snam per puntare sulla digitalizzazione dei processi e su nuove tecnologie che accelerino l’effettiva transizione energetica. Compito dei partecipanti di questo hackathon è stato capire quali sono le soluzioni tecnologiche che permetteranno uno sfruttamento più intelligente dell’energia, puntando soprattutto sulle risorse green.